Fratellino!
Il capitolo ha inizio nel presente, al villaggio di Fosha, ove sono arrivati Garp ed i suoi soldati; alcuni dei cittadini spiegano al Vice-Ammiraglio che dopo la morte di BarbaBianca è aumentato il numero di navi pirata che transitano attorno all'isola: il vecchio soldato spiega che ha già proveduto ad affondare una delle navi, e esorta i cittadini a non abbassare la guardia; comunque, da ora in poi il villaggio sarà sotto la sua protezione; all'improvviso, dalla locanda emerge una figura nota: è Curly Dadan.
La donna bandito aggredisce Garp con un pesante randello e lo insulta, rinfacciandogli di non aver mosso un dito per salvare Ace ed aiutare Rufy; Makino si frappone tra i due, ma Dadan è inferocita... appare anche il sindaco, che chiede notizie di Rufy: a quanto pare il ragazzo dovrebbe essersela cavata; Dadn spiega che è proprio il giovane Rufy quello che soffre più di tutti, e grida al cielo che ovunque andrà e qualsiasi cosa farà, lei sarà sempre dalla sua parte.
La scena cambia, e vediamo un'isola del Nuovo Mondo, ove Shanks ed i pirati di BarbaBianca sopravvissuti hanno eretto due monumenti funebri in onore dello stesso Newgate e di Ace; Shanks spiega che, pur essendo rivali, aveva un grande rispetto per il vecchio pirata, e poi si allontana con la sua ciurma; l'ultimo pensiero è per Rufy, sperando che il giovane riesca a superare quest'enorme dolore, divenendo ancora più forte.
E infine vediamo proprio Rufy, ancora intento a piangere e gridare, colpendo gli alberi dell'isola di Amazon Lily: Jimbei cerca di calmarlo, ma il ragazzo gli risponde male; l'uomo-pesce si dichiara disponibile a "reggere" i colpi di Rufy, se ciò potrà servire a farlo sfogare; il giovane pirata cerca allora di colpirlo con dei pugni, ma il possente Jimbei lo afferra e atterra con grande facilità; poi Rufy inizia a morderlo, costringendolo a colpirlo con decisone.
Jimbei, immobilizzato Rufy, ripensa ad Ace, e a quello che il figlio di Roger gli disse: dopo aver visto i compagni di Rufy, aveva capito che il fratellino non sarebbe mai più stato solo; a questo punto Jimbei fa capire al giovane che è vero, lui ha perso molto in questa guerra, ma deve concentrarsi su ciò che gli rimane... l'espressione di Cappello di Paglia cambia improvvisamente: lui ha ancora i suoi 8 compagni... ed ha un disperato desiderio di riunirsi a loro.
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