La città puzzolente
Il capitolo ha inizio con BlueJam che stuzzica Ace e Rufy su Sabo, cercando di convincerli che il piccolo nobile si fosse sempre preso gioco di loro, ma i due amici non ci credono; BlueJam decide allora di soprassedere e "invita" i due bimbi ad aiutare i suoi uomini a spargere alcune misteriose casse in giro per il Gray Terminal.
La scena si sposta in una specie di commissariato di polizia all'interno della città alta, dove il padre di Sabo cerca di far in modo che il figlioletto scarichi tutte le responsabilità su Ace e Rufy, ma Sabo non intende farlo; a quel punto, il padre è costretto a corrompere l'ufficiale con del denaro, dopodichè porta il figliolo a casa.
Qui vediamo la madre di Sabo ed il fratellino adottivo, proveniente da un importante stirpe nobile; quest'ultimo, una volta che i due sono soli, rivela la sua indole maligna, stuzzicando ed offedendo Sabo, e raccontando che il giorno dopo l'intero Gray Terminal verrà dato alle fiamme, per ripulire l'isola in vista dell'arrivo di una delegazione di Dragoviani; Sabo è fuori di sè e fugge dalla casa, recandosi vicino alle caserme, ove, origliando alla finestra, ha effettivamente certezza del piano dei nobili: dar fuoco al Gray Terminal... e a chi vi abita, con la collaborazione di BlueJam.
Il giorno dopo Sabo fugge dalla lezione che dovrebbe sostenere e gira per la città avvisando gli altri abitanti di quanto sta per accadere, ma nessuno è scosso della cosa, nè pare preoccupato per chi vive nel Gray Terminal: il bambino è inorridito; nel frattempo anche Ace e Rufy vengono a conoscenza del piano: BlueJam racconta loro tutto, e manifesta le sue reali intenzioni: far morire i due bambini, ma dopo aver recuperato il loro piccolo tesoro.
Arriva la notte, e l'incendio ha inizio, bruciando ogni cosa: BlueJam e i suoi si avvicinano al grande cancello, certi che verranno fatti entrare, e ricompensati con il titolo nobiliare; il cancello, tuttavia, è chiuso, e il pirata capisce che è stato ingannato; anche Rufy ed Ace si trovano nel mezzo del rogo, legati ad un palo, ma riescono a liberarsi e cercano faticosamente di fuggire; le ultime vignette sono per Sabo, che, in lacrime, sfoga il suo disprezzo e la sua vergogna per i nobili parlando con un signore ammantato di nero, che si rivela essere... Dragon il rivoluzionario.
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