Una luce, dei quotidiani e tra loro sbuca un braccio che impugna una spada, si sta svolgendo un duello di scherma.Un buon colpo fa volare via l'arma di uno dei due contendenti, "Game set! Vince Integra!" Victoria dichiara la vincitrice, che si toglie il caschetto.
Siamo nel 2030, Integra è invecchiata e una benda nera le copre l'occhio sinistro.
Un battito di mani e dei complimenti arrivano da un membro della sezione 13, che avrebbe dovuto aspettare alla reception.
Non sarebbero stati soddisfatti ad aspettare, e non gli è stata offerta neanche una tazza di the, si lamenta l'uomo, che non è più interessato a parlare.
Integra gli dice che non possono girare liberamente qui e di tornarsene a casa, mentre se ne vanno
viene commentato che sono pieni di feritoie e che se li attaccano adesso potrebbero vincere.
Heinkell dice loro che sono ragazzini ciechi e il capo sezione M'Quve dice che ancora non possono farlo, dopo la nona crociata il Vaticano ha perso troppo potere.
Hanno aspettato per 500 anni, farlo per ancora uno o due secoli non è niente, la prossima crociata la intraprenderanno meglio.
Integra ringrazia tutti per il lavoro e li congeda, poi ringrazia Sir Penwood che si complimenta per la sua scherma e chiede se anche suo nonno avesse praticato con lei.
Gli viene risposto che suo nonno sconfisse nazisti tagliandoli in due e non c'era nessuno alla sua altezza e che distrusse un'intera unità area.
Penwood è piuttosto incredulo e Integra glielo assicura, poi gli chiede di pagare il conto per un nuovo elicottero.
Quando un giorno lei morirà, morirà con lei la famiglia Hellsing e quando succederà sqaranno loro a prenderne il posto con un'organizzazione statale, l'era delle organizzazioni basate su una linea familiare è finita e poi lei si sente un po' stanca.
Victoria dice che non lo sembra proprio e Integra le risponde che la mattina, quando si è guardata allo specchio, ha notato piccole rughe apparire ancora e guardardandole le fanno venire in mente Walter, e si deprime.
"Se vuoi, lasciami bere il tuo sangue." Victoria imita Alucard e si becca un calcio in faccia da Integra che le dice di non dirlo nemmeno per scherzo.
Poi si lamenta che Alucard ancora non è tornato, ma Victoria sa che lo farà, perchè ha bevuto in suo sangue, nonostante tutto sono passati 30 lunghi anni.
Integra le dice che per lei, che è un vampiro, 30 anni non sono niente e la vampira aggiunge che non le vengono nemmeno le rughe, facendola arrabbiare.
La luna è alta nel cielo e Integra dorme, sulla bara di Alucard compaiono delle scritte e la sua ombra prende consistenza nella stanza della donna.
Le si avvicina con le fauci al collo e Integra si sveglia di scatto, sparandogli.
Anche Victoria fa irruzione per sapere che succede e accende la luce.
"Che benvenuto violento! E tu sei rumorosa, come sempre!"
Integra gli chiede cosa ha fatto tutto questo tempo e Alucard risponde che è stato impegnato a uccidere, uccidere tutte le sue vite dentro di lui.
3424867 vite che ha eliminato finchè non ne rimase una sola, ora è qui, è ovunque e da nessuna parte.
Integra gli dice che è molto in ritardo, e lui si scusa.
"Devi aver voglia di bere sangue da me, vero?"
Alucard non ha mangiato per 30 anni e ha fame, Integra gli dice che è diventata vecchia, ma a lui va bene e lei si morde un dito e lo porge, gocciolante di sangue, ad Alucard.
"Bentornato, Conte."
"Sono a casa, Contessa."
