Chi ha soccorso Matsumoto messa alle strette dalle tre arrancar? E' stata proprio Hinamori, l'unica shinigami del gotei 13 assente dal campo di battaglia. Aizen ne percepisce la presenza ma, impassibile, dice che con questo non cambia assolutamente nulla. L'ex capitano della 5° compagnia non è l'unico ad essersi accorto della presenza di Hinamori: anche Hitsugaya la percepisce e ciò si ripercuote sull'andamento della sua sfida, dato che Halibel si accorge del mutamento dell'energia spirituale del suo opponente.Matsumoto chiede ad Hinamori se stia bene, guardando perplessa il simbolo della 5° compagnia che la ragazza porta sul braccio.
Hinamori: "Non preoccuparti, Rangiku. Sto indossando la fascia al braccio di luogotenente della 5° compagnia, ma questo sta a significare il mio ruolo di leader che ora ricopro nella divisione. Non come subordinata del capitano Aizen. Lui ora è il nemico della Soul Society, giusto?"
Matsumoto dice di essere contenta nel sentire queste parole, ma al contempo non crede che Hinamori ne sia convinta, avevdo detto "capitano Aizen", poco prima di definirlo come il nemico.
Le tre arrancar non stanno a guardare però, e si preparano ad attaccare le due shinigami. Nel momento in cui partono all'assalto vengono fermate da una rete di kido, tessuta da Hinamori per potersi avvicinare a Matsumoto. Al comando della shingami, un'enorme esplosione colpisce le tre arrancar.
