Cosa succede nella persona che prova questo sentimento, quando essa viene improvvisamente a mancare?
Rabbia, delusione, tristezza, sconcerto, una massa di sensazioni e sentimenti improvvisi che ci assalgono, come un'alluvione..
Quando la persona che rispettiamo in quanto amica e collaboratrice commette scientemente un errore, quando è conscia che le sue azioni possono danneggiare altre persone cosa si deve fare? come ci si deve comportare? Mi sono trovato tempo fa di fronte a una scelta, compromettere il legame di amicizia o salvaguardarlo... Ho creduto di aver fatto la scelta giusta all'epoca, e ora che ho visto le conseguenze di quella decisione, ora che mi trovo fatalmente di fronte allo stesso quesito, è giusto scegliere diversamente? credendo che magari andrà meglio?
Tempo addietro buttai nel cesso un'amicizia fallita in partenza per seguire il mio istinto, l'istinto di un controllore, che punisce inesorabilmente chi sbaglia, ne seguì un periodo di delusioni, di amarezze, di litigi e molto altro, ora decido di pensare prima a me stesso e all'amicizia "chiudendo un occhio", ma so già che questa amicizia può essere comunque giunta al capolinea, sempre per quel maledetto errore...
Un tempo credevo di essere circondato da amici ma, mio malgrado, mi hanno fatto aprire gli occhi, rivelandomi tristemente che anche dietro un volto (o un nickname a volte) amico si può celare il più meschino degli individui. Ormai non mi fido più al 100% di nessuno.
Uno in particolare (e tu sai a chi mi riferisco) vorrei addirittura saperlo morto. Questa persona dopo 30 anni di esistenza è riuscita ad insegnarmi il vero significato della parola "odio".
Non credo più nell'amicizia come facevo un tempo però a differenza tua cerco di non sbarrare mai le porte a nessuno...generalmente stò bene da solo (meglio soli che male accompagnati) ma...credo che qualsiasi essere umano abbia bisogno (presto o tardi) di un pò di contatto umano...amore e un' amicizia (vera o fittizzia che sia).
Detto questo... sappi che quest'estate ti aspetto in piscina a casa mia!
Ah....porta pure la ps3 mi raccomando!
Naturalmente dopo questo fatto mi sono allontanato dalle persone coinvolte, ma senza dare fiducia sarei solo ancora adesso, magari senza una ragazza, senza dei buoni amici all'università e senza, soprattutto, una vita serena!
E' vero che fidarsi delle persone molte volte fa male, ma è inevitabile farlo!
L'importante è fidarsi delle persone giuste ed evitare quelle delle quali non ci si può fidare minimamente!
Però se già l'amicizia è andata a rotoli... se l'errore è grosso e danneggia ed è fatto coscientemente... allora che senso ha difendere qualcuno con cui non si ha più un forte legame?