"Perché solo due volumi?" oppure "Peccato che la storia fosse stata sintetizzata in soli due volumi."
I periodi sopra citati sono i pensieri che mi sono balenati in testa quando ho letto "Continued on the beginning of the film", l'ultima frase del secondo volume.
Le aspettative su questo titolo non erano molte, cioè non ho mai sperato in chissà quale storia o chissà quali disegni ecc, sono partito quindi abbastanza da zero come giudizio(se così possiamo dire). L'unica e, ripeto, l'unica idea che mi ero fatto era che trattasse una storia più seria, più complessa, cosa che comunque non è. Ci sono alcune battute che fanno emergere argomentazioni importati ma nulla di ché(mi viene in mente il semplice fatto che appena arrivati a Londra hanno pensato che fosse la cosa più figa del mondo e, dopo nemmeno un giorno, si sono quasi rimangiati la parola).
Leggendo il primo volume, non so per quale motivo, mi sono venuti in mente i Pokemon... I tuoi beniamini preferiti lanciano un pokemon puccioso, che possiamo paragonare alle invenzioni di Ray che saltano fuori da ogni dove, mentre un gruppetto di cattivoni, il Team Rocket, paragonabile alla setta dei sette sigilli, viene a rompere le scatole.
Nel secondo volume, invece, il tutto si consolida in una trama che, secondo me, racchiudendola in due semplici volumi ha perso molto. Vero che era semplice da intuire chi fosse il vero cattivone di turno ma, secondo il mio pensiero, si poteva sviluppare tutto in maniera molto più articolata se solo si fosse voluto.
Nulla da dire invece sullo stile del disegno. Adoro come Kinutani ha dato vita ai personaggi e ai paesaggi che molto spesso si vedono all'interno dei due volumi, ma anche i macchinari ecc.. Adoro soprattutto il disegno di Paul, il cicciotto!
L'edizione, come si può subito notare, è composta da una sovracoperta non troppo spessa(tra l'altro reputo bellissimi i disegni scelti per le copertine), una copertina anch'essa non troppo spessa di colore azzurro(che mi ha già colorato la il reto della sovracoperta) mentre le pagine sono totalmente bianche e, se non ricordo male, non sono nemmeno trasparenti.
In conclusione, a parte la storia dei pokemon e dei pochi volumi, penso che sia un titolo da comprare. Resta una piacevole e scorrevole lettura anche per i non appassionati del genere "steam punk".