Rufy e BarbaBianca
Il capitolo si apre con un breve flashback che ci mostra la nave da guerra con Rufy e c. sulla sommità della gigantesca onda congelata da AoKiji: tutti quanti si interrogano su come riuscire a scendere, mentre la radio di bordo della Marina trasmette l'ordine di anticipare l'esecuzione di Ace: a questo punto i nostri decidono di spezzare il ghiaccio per far scivolare giù la nave, ma la grossa imbarcazione cade dalla parte sbagliata, precipitando nel vuoto.
Il flashback termina, e la nave da guerra si schianta su un'altra nave della Marina; Rufy, Baggy e gli altri finiscono in mare, poco lontani dalla nave di BarbaBianca, al centro della baia: ci pensa Jimbei a ripescarli, tra lo sconcerto di tutti i partecipanti alla battaglia, pirati e soldati; chiunque si ferma ad osservare l'eterogeneo gruppetto di evasi.
Seguono una serie di commenti da parte di vecchie e nuove conoscenze, circa l'arrivo di Rufy: Sengoku, Garp, Hancock, Mihawk, Moria, Do Flamingo, KiZaru, Smoker, Koby e Hermeppo, e infine AkaInu, che non ha dubbi su ciò che si debba fare: uccidere immediatamente il giovane pirata; Jimbei, intanto, chiarisce a Sengoku che ha definitivamente abbandonato il suo posto nella Flotta dei 7.
Nella confusione generale Crocodile fa la sua mossa: si avventa su BarbaBianca, e cerca di colpirlo con il suo uncino, prima che intervenga Rufy, bloccando il colpo del perfido Mr.0; Rufy non intende permettere che nessuno faccia del male al comandante di suo fratello Ace; il vecchio BarbaBianca, osservando Rufy, riconosce il berretto di paglia di Shanks, e ricorda il colloquio con il pirata dai capelli rossi.
Rufy, dal canto suo, osserva BarbaBianca, e con aria di sfida gli spiega che sarà lui a salvare Ace, nonchè, ovviamente, a diventare Re dei Pirati; il possente Imperatore lo osserva tra l'arrabbiato e il divertito; il capitolo si conclude con KiZaru che chiede al Grande Ammiraglio Sengoku se sia consentito giustiziare tutti, ottenendo risposta positiva...
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