
"[...]Innanzi tutto, benché il lancio della nuova linea manga sia programmato per l'autunno 2009, vi informo che all’inizio dell’estate (solstizio più, solstizio meno) usciranno in anteprima due titoli che manderanno in sollucchero soprattutto il pubblico di pargoletti e pargolette dediti alla visione di serie televisive: i lettori veterani ormai scafati dalla lettura di manga nell’arco degli ultimi due decenni quasi sicuramente non le prenderanno nemmeno in considerazione (ma, come al solito, i fatti potrebbero anche smentirmi) poiché studiate ad hoc per richiamare l’attenzione dei più giovani, che ormai non hanno la minima idea di cosa sia un albo a fumetti, come si legga, e che funzione abbia quel buffo oggetto di carta e inchiostro che curiosamente non viene azionato attraverso periferiche dotate di pulsanti e levette, e che non invia o riceve messaggini, e non è dotato di nessun tipo di irritante suoneria con gattini pieri.
Per chi invece i manga se li mangia a merenda da qualche anno, abbiamo preparato un menù ricco e saporito.
Innanzi tutto, molti degli autori (già sette, allo stato attuale, e altri stanno per unirsi alla ciurma) che i vostri Affezionati Kappa Boys di Quartiere vi hanno fatto conoscere nell’arco degli ultimi vent’anni, hanno deciso di seguirci nella nostra impresa, e saremo pertanto in grado di mostrarvi ancora a lungo il loro operato, come richiesto dai lettori dell’Italica Peninsula.
Fra i titoli ci saranno anche un paio di graditi ritorni (non va mai dimenticata l’Operazione “Torna a Casa Lassie”, dico bene?), ben tre classiconi candidi e romantici (di cui uno noto, e due mai giunti in Italia, nonostante le frequenti richieste), un paio degli shonen d’avventura e azione più nuovi e contesi del momento, realizzati da autori ben noti anche in Italia, e per i quali diversi editori italiani hanno coraggiosamente rivaleggiato a fil di lama (da barba) per ottenerne il diritto di pubblicazione. Fra le primissime uscite avremo tra le nostre fila robot giganti (futuristici e futuribili), invasioni aliene truculente, spade sacre, superpoteri, detection, mystery, azione, romanticherie, commedie, volumi di lusso che editeremo in speciali ricorrenze dedicate ai relativi autori, un paio di manga-ka che avete già conosciuto su altri titoli di grande successo nei recenti anni editoriali, e molta altra carne (carta?) al fuoco scionensciogioseinengiosei, tanto per non scontentare nessuno.
Vorrei evitare di spaventarvi (cosa che, peraltro, va contro la mia etica piratesca, la quale mi imporrebbe di spaventarvi a tutti i costi) con la quantità, ma possiamo dire che tra l'autunno 2009 e la primavera del 2010 ci stabilizzeremo tra le dieci e le quindici testate mensili (le quali conterranno, per vostro conforto e piacere di lettura, serial pubblicati prevalentemente a cadenza mensile), e che il parco editoriale sarà estremamente variegato per gusti, generi, autori ed epoca di realizzazione, spaziando dal classico per il pubblico DOC alla serie ‘pop’ per chi inizia solo ora a sfogliare fumetto giapponese.[...]"
Inizia già il toto-titoli?
cioè, lo voglio io.
Bakuman è un po' come Lucky Star, cioè con continui rimandi al mondo dell'editoria giapponese nel primo, e alla cultura giapponese nel secondo.
Hai ragione, è di nicchia, ma con una campagna pubblicitaria che girerà attorno ai due autori, per me può vendere abbastanza.
@fen: siamo in 2
Cmq era il titolo di punta della Play Media, NON possono non interessarsene (tutte le case editrici intendo), quindi prima o poi qualcuno lo pubblicherà, stiamo fiduciosi è_éd
Iä Cthulhu Ftaghn!