capitolo 17
“Sei sicuro?” “Sì, non mi tiro indietro”
Shujin, per provare come ci si senta in un combattimento, lotta con Miyoshi, ma le prende di santa ragione, e implora Miyoshi di smettere di picchiarlo. Nel frattempo Saiko sta disegnando nello studio. Shujin ritorna, e Saiko chiede come sia combattere. Shujin risponde che è terribile, ma Saiko esclude che il protagonista sia un fifone. Miyoshi si congratula per il terzo posto nell'Akamaru, e chiede come mai Saiko sta disegnando Dragon Ball. Quest'ultimo risponde, che per migliorare il suo tratto per i manga tradizionali, si sta esercitando disegnando 100n scene di combattimento per i 10 manga più famosi. Miyoshi chiede come facciano i due ad essere così aggrappati ai loro sogni, e ricorda di quando in seconda media smise di fare karate solo per aver visto troppe persone più forti di lei. Miyoshi aggiunge che anche Azuki ha fallito le audizioni per un videogioco hentai, ma Saiko non sapeva nulla di questo. Allora decide di mandarle un'e-mail, in cui spiega di non essere andati bene nell'Akamaru, ma questo fallimento li spronerà a migliorare. Azuki risponde come sempre immediatamente:
“Dì a Kaya di smettere di spettegolare!”
Miyoshi confessa che vuole avere un sogno anche lei, e Shujin propone qualcosa di femminile, dato le sue “doti”.
Intanto alla Shueisha, gli editori decidono per la pubblicazione di "Yellow Hit" di Niizuma. Yujiro, il suo assistente, prova a chiamarlo via telefono, ma dato che non risponde, decide di andare a casa sua. Niizuma è entusiasta della sua futura pubblicazione, e riprende a disegnare, senza ascoltare Yujiro parlare degli assistenti.
Nel frattempo, Saiko e Shujin stanno lavorando ad una nuova serie, e dopo un mese, riescono a tirare fuori qualcosa di concreto: in un mondo popolato da demoni, un solo umano può controllare la spada in cui essi risiedono. Nel momento in cui un demone tenta di impossessarsi della spada, un altro essere sbuca dalla spada, e solo quando tutti i demoni saranno eliminati, la pace regnerà sovrana. Saiko è abbastanza soddisfatto, quindi propongono entrambi di portarlo da Hattori.
Intanto i due assistenti di Niizuma arrivano al suo appartamento, ma qualcosa di strano accade: Eiji al posto di "Yellow Hit" ha disegnato 64 di Crow, mentre nello stesso momento alla Shueisha, i due si ostinano a voler proseguire un manga tradizionale, mentre Hattori crede che tutto questo sia folle.
“I giovani autori si ribellano!”, la frase con cui termina il capitolo
capitolo 18
Il capitolo inizia alla Shueisha, dove Hattori insiste nel proseguire per una strada non commerciale, dato che Shujin può scrivere qualcosa di molto valido. Ma Saiko insiste dicendo che i manga più famosi sono tradizionali, e che anche se fossero arrivati prima, Hattori non avrebbe serializzato “Soldi ed intelligenza”. Hattori si rassegna, e fa una proposta ai due: nel caso diventino i migliori esordienti nell'Akamaru, terzi nei sondaggi e ottavi nel Jump, avrebbe preso in considerazione la loro serie, nonostante reputi il name appena creato è noioso. Nel frattempo, la Shueisha riceve la chiamata di Yujiro, che avvisa del fatto che Niizuma non ha disegnato “Yellow Hit”, ma “Crow”. Sasaki (presumo sia un editore, comunque è il tizio che ha risposto alla chiamata di Yujiro ndr) passa il telefono al capo editore, che invita Niizuma con il manoscritto negli studi di Jump.
Arrivati alla Shueisha, Yujiro consegna il manoscritto di “Crow” al capo editore, che si ritiene soddisfatto, quindi verrà pubblicato al posto di “Yellow Hit” nel caso siano pronti i name per i prossimi capitoli. Yujiro è preoccupato della presenza di un'anteprima di “Yellow Hit” nei numeri precedenti, ma il capo editore dice che ci penserà lui. Nel frattempo Niizuma si sta complimentando con i due ragazzi per “Soldi ed intelligenza”. Niizuma chiede ad Hattori se verrà pubblicato, ma dopo una risposta negativa di Hattori, Eiji è dispiaciuto, perché a detta sua, non sarebbe mai riuscito a scrivere qualcosa del genere. Niizuma propone di diventare amici, dato che da quando è andato via da Aomori non ne ha trovati altri. Yujiro interviene chiedendo a Eiji di disegnare il capitolo 2 e 3, e Saiko e Shujin lo osservano all'opera. In neanche mezz'ora conclude il lavoro, e tutti gli editori lo ritengono migliore di “Yellow Hit”. Hattori con quello che è appena accaduto, dimostra che i due non sono portati per i manga commerciali, vedendo il name su cui hanno lavorato. Per Shujin, i prossimi lavori saranno migliori, e quindi Hattori, allo stremo, concede 6 mesi, in cui i ragazzi dovranno produrre qualcosa di serio, e se dopo questa data si ostineranno a continuare sulla via tradizionale, si ritirerà come loro editore.