
In Giappone, grazie a Shūeisha,la casa editrice regina nel settore manga, buttarsi sui grandi classici della letteratura giapponese conviene: sono infatti fresche fresche di stampa le riedizioni di due famose opere nipponiche con copertine inedite, disegnate dal celebre mangaka Tite Kubo (Bleach). Sulla sinistra la copertina di Jigokuhen di Ryūnosuke Akutagawa, famosissimo autore giapponese vissuto tra la fine del '800 e i primi decenni del '900. Jigokuhen raccoglie numerosi racconti di Akutagawa, tra cui Rashōmon, disponibile anche in Italia nel libro edito nel 2002 Rashōmon ed altri racconti. Sulla destra, invece, la copertina di Darakuron, della scrittirce Ango Sakaguchi.


Un precedente copertina del libro di Akutagawa (sulla destra) era stata disegnata niente popo di meno che da Takeshi Obata (Death Note, Hikaru no Go, Bakuman), il primo in ordine cronologico a prestare pennello e colori alla causa letteraria. E' nata proprio con un suo lavoro nel 2007 questa moda per le copertine firmate da grandi mangaka: disegnò l'illustrazione per la cover di Ningen Shikkaku (tradotto nella versione italiana con Lo Squalificato) di Osamu Dazai, l'immagine a sinistra. La voce circolò tra i ragazzi giapponesi fans del mangaka ed in un solo mese il librò vedette 75.000 copie, un record per la letteratura classica. Ad oggi, le copie vendute sono salite a 297.000.


Sempre di Takeshi Obata è l'illustrazione (sulla sinistra) usata come copertina per un capolavoro della letteratura giapponese del calibro di Kokoro (tradotto come Il Cuore delle Cose) di Natsume Sōseki, del 1914. Altro maestro del manga che ha contribuito all'iniziativa è Hirohiko Araki (Le Bizzarre Avventure di Jojo) che troviamo nella copertina di Izu no Odoriko (La danzatrice di Izu) del premio nobel per la letteratura Yasunari Kawabata.


Non solo prosa ma anche poesia: la raccolta dei poemi di Chūya Nakahara intitolata Yogore Chimatta Kanashimi Ni ha come immagine di copertina (sulla sinistra) un'illustrazione di Hiroyuki Asada (I'll - Generation Basket, Letter Bee). Uscito poche settimane fa insieme ai primi due romanzi illustrati da Tite Kubo è Hashire Melos (Corri Melos!) un'altra opera di Osamu Dazai. Questa volta l'illustrazione di copertina è di Takeshi Konomi (Principe del Tennis).


L'iniziativa, in passato, non è stata riservata solo ai grandi classici giapponesi: quattro romanzi di Jules Verne hanno subito la stessa sorte nel mese di Aprile, e tra i mangaka coinvolti spiccava il nome di Masakazu Katsura (Video Girl Ai, Zetman). Sempre restando in argomento, da menzionare le copertine della saga di Twilight, affidate al mangaka Gotsubo Ryuji (Sottovoce) che ha anche disegnato diverse tavole, inserite poi all'interno dei 13 volumi in cui è stata suddivisa la saga per la pubblicazione in Giappone. Qui di seguito, le copertine degli ultimi due volumi.


Lo scopo delle case editrici è sicuramente commerciale, come dimastrano i dati di vendita del romanzo Ningen Shikkaku e quelli di Izu no Odoriko (130.000 copie vendute) ma, una volta venduto, il romanzo, c'è una buona probabilità che venga anche letto: questo di sicuro male non farà ai giovani giapponesi...
Purtroppo per il mio ego da fangirl, quella disegnata da Konomi è quasi inguardabile
Quella a sinistra mi piace molto, non sembra neanche di Obata °_°
Difficile scegliere la migliore comunque, sono tutte molto belle.